All’udienza generale del 18 novembre 2020, il Papa riflette su Maria, sul suo stile nel rivolgersi a Dio con cuore umile: “Signore, quello che Tu vuoi, quando Tu vuoi e come Tu vuoi”.
“Tutto ciò che capita a Maria – sottolinea Francesco – finisce con l’avere un riflesso nel profondo del suo cuore: i giorni pieni di gioia, come i momenti più bui, quando anche lei fatica a comprendere per quali strade debba passare la Redenzione”.
Qualcuno ha paragonato il cuore di Maria a una perla di incomparabile splendore, formata e levigata dalla paziente accoglienza della volontà di Dio attraverso i misteri di Gesù meditati in preghiera.
Che bello se anche noi potremo assomigliare un po’ alla nostra Madre!
Con il cuore aperto alla Parola di Dio, con il cuore silenzioso, con il cuore obbediente, con il cuore che sa ricevere la Parola di Dio e la lascia crescere come un seme del bene della Chiesa.