All’udienza generale del 13 gennaio 2021 Francesco sottolinea l’importanza di lodare Dio anche nei momenti bui della vita.

“Gesù – aggiunge Francesco loda il Padre perché predilige i piccoli”. “È quello che Lui stesso sperimenta, predicando nei villaggi: i “dotti” e i “sapienti” rimangono sospettosi e chiusi, fanno dei calcoli; mentre i “piccoli” si aprono e accolgono il messaggio”.

Anche noi dobbiamo gioire e lodare Dio perché le persone umili e semplici accolgono il Vangelo.

Io gioisco quando io vedo questa gente semplice, questa gente umile che va in pellegrinaggio, che va a pregare, che canta, che loda, gente alla quale forse mancano tante cose ma l’umiltà li porta a lodare Dio.

Nel futuro del mondo e nelle speranze della Chiesa ci sono sempre i “piccoli”: coloro che non si reputano migliori degli altri, che sono consapevoli dei propri limiti e dei propri peccati, che non vogliono dominare sugli altri, che, in Dio Padre, si riconoscono tutti fratelli.