Impegno comunitario – Partecipare ad una comunità della Rete Mondiale di Preghiera del Papa
Queste comunità non solo pregano e vivono un atteggiamento di disponibilità interiore per la missione, ma si mobilitano, cercando il modo di vivere ogni mese le sfide dell’umanità e della missione della Chiesa espresse in queste intenzioni. Esse sostengono, dove esiste, il nostro ramo giovanile, il Movimento Eucaristico Giovanile (MEG), o la pastorale giovanile. Sono comunità impegnate nel piano pastorale di ogni diocesi, al servizio della missione della Chiesa locale.
Che cosa significa che queste comunità cercano di vivere ogni mese le sfide dell’umanità e della missione della Chiesa come chiavi della missione?
Svolgono il servizio della missione in modo più concreto.
Per esempio, quando la Chiesa ci invita a pregare e a mobilitarci per il lavoro dei giovani: c’è un’associazione nel nostro quartiere, città, che si prende cura dei giovani in cerca di lavoro? Come possiamo informarli della loro azione, contattarli affinché sappiano che il Papa e la Chiesa questo mese pregano per loro, che la loro missione è importante per tutti, e che li ringraziamo per quello che fanno per i giovani in cerca di lavoro? E nella mia parrocchia come sosteniamo i nostri catechisti, come li aiutiamo nella loro vita spirituale, affinché possano vivere sempre più questa coerenza tra le parole e le azioni? (Intenzione per l’evangelizzazione).
In diversi paesi continuano ad esistere gruppi di Apostolato della Preghiera, di struttura diocesana, con le loro pratiche spirituali e devozionali che fanno parte della tradizione dell’AdP, offrendo la giornata a Cristo e pregando per le intenzioni del Papa. Oggi, nello spirito di ricreazione e di maggiore impegno ecclesiale, questi gruppi sono invitati ad entrare in un dinamismo apostolico a livello personale e comunitario, secondo le proposte dell’Equipe Nazionale del loro paese e con l’aiuto dei rispettivi Direttori diocesani.