Papa Francesco ha accolto nel Palazzo Apostolico l’équipe dell’Ufficio Internazionale, i coordinatori continentali, i collaboratori permanenti della Rete Mondiale di Preghiera e gli ambasciatori della Fondazione Pro-Rete Mondiale di Preghiera del Papa. Durante l’incontro,
il Santo Padre ha sottolineato l’importanza della preghiera nella vita quotidiana e come essa possa unire le comunità attorno a valori di amore e compassione.
Francesco ha ricordato a tutti che i nostri cuori devono essere allineati con Gesù, sottolineando che l’enciclica Dilexit Nos è una fonte vitale di nutrimento per il nostro cammino spirituale. Ha anche parlato di Maria, che ci insegna a custodire gli insegnamenti e le azioni di Gesù nei nostri cuori. Ha sottolineato la parola “custodire" e ha spiegato che lo Spirito Santo ci fornisce l'"acqua viva" necessaria per una vera crescita spirituale.
Il Papa ha dichiarato che la Rete Mondiale di Preghiera svolgerà un ruolo significativo durante il Giubileo, aiutando individui e comunità ad abbracciarne lo spirito. Questo processo è radicato nell’unione tra preghiera e compassione, nella vicinanza a chi ha bisogno e nelle opere di misericordia.
“Cari fratelli e sorelle, sono convinto che la Rete Mondiale di Preghiera darà un contributo significativo al Giubileo unendo preghiera e compassione, vicinanza agli emarginati e opere di misericordia. Grazie, grazie di cuore!". - Papa Francesco.
Oggi il Papa ha anche presentato le intenzioni di preghiera per il 2026. Le 12 sfide per quell’anno sono ora
disponibili qui.
